
- Questo evento è passato.
L’urban diventa più green!
19 Aprile 2021 al 20 Maggio 2021

I giardini verticali, negli ultimi anni, sono diventati la nuova tendenza nelle grandi metropoli. La ricerca e creazione di un “locus amoenus” nel quale immergersi, in città sta diventando sempre più frequente!
Ma voi sapete la loro storia e cosa siano esattamente? Tranquilli, di seguito vi spiegheremo tutto!
L’inventore del giardino verticale, se così si può definire, è stato un botanico parigino di nome Patrick Blanc, che con i suoi bellissimi giardini verticali ha rivestito facciate ed aree, sia pubbliche che private, nella capitale francese ma non solo. Ha infatti allestito un muro al museo de La Villette, a Parigi, dopodichè ben 15.000 metri quadrati in Rue d’Alsace e infine la facciata del museo di Quai Branly, per cui è passato alla storia.
Cosa sono i giardini verticali?
Sono delle composizioni armoniose di piante realizzate su pannelli o moduli stratificati (PVC, principalmente) collocati in una gabbia metallica, che viene fissata alle facciate (giardini verticali esterni) o alle pareti (giardini verticali interni), ma può anche essere sorretta da apposite strutture.
Il metodo di coltivazione è basato sulla tecnica idroponica, che permette un costante approvvigionamento idrico e di fertilizzanti, mediante sistemi a goccia sistemati nella parte alta del muro.
Quali piante vanno utilizzate? Beh, la scelta ricade quasi sempre su varietà a bassa manutenzione, che necessitano quindi di pochi interventi nel corso dell’anno. Un’altra caratteristica importante è che devono essere “tappezzanti”, quindi spazio a cespugli, piante pendenti e rampicanti.
Tra le più adatte compaiono il ficus, le felci e il philodendrum, dato che crescono generalmente sulle pareti rocciose delle zone tropicali e che hanno quindi una particolare resistenza a condizioni estreme.
I vantaggi e benefici che ne conseguono dalla loro installazione sono tanti, ecco qualche esempio:
–isolano gli edifici, permettendo così di risparmiare energia e abbassando in questo modo il fabbisogno energetico per riscaldarli e raffreddarli, il tutto in maniera green;
–purificano l’aria assorbendo CO2 e pulendola anche dallo smog urbano, contribuendo così a migliorare molto la qualità dell’aria;
-offrono una protezione naturale dall’inquinamento acustico, offrendo una barriera che scherma i rumori;
-donano calma e benessere psicofisico, perché la vista del verde e dei fiori al posto di un muro di cemento, riposano l’occhio e rilassano la mente;
–aumenta persino il valore dell’immobile, perché lo rendono più bello e ricercato esteticamente.
Tra i giardini urbani più belli del mondo compaiono sicuramente quello di Milano (Bosco Verticale), di Madrid (Caixa Forum), di Londra (Hotel Athenaeum), di Bangkok (Emporium Shopping Mall), di New Delhi (ambasciata di Francia) e di Taipei (Concert Hall).
Se abitate in città e volete avere piè verde intorno, ora sapete come muovervi al meglio. Potere al green!
Dettagli
- Inizio:
- 19 Aprile 2021
- Fine:
- 20 Maggio 2021
- Categoria Evento:
- Eventi
Leave a Reply